
Venerdì 30 settembre è tornata protagonista la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori. L’Università della Calabria, l’Università Magna Graecia di Catanzaro, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’Università degli Studi della Basilicata, il CNR e la Regione Calabria, hanno partecipato con il progetto
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Dopo le edizioni del 2020 e 2021 in digitale quest’anno la manifestazione si è svolta interamente in presenza. Presso l’Università della Calabria, tra gli stand dei 14 Dipartimenti allestiti sul Ponte Pietro Bucci, i visitatori hanno potuto compiere un tour scientifico ispirato alle cinque missioni europee (salute, oceani e mari, clima, città green, suolo e cibi sani), partecipare attivamente ad esperimenti, dimostrazioni, assistere ad eventi ludico-didattici, conoscere i progetti in corso nonché godere delle meraviglie custodite dai musei dell’ateneo (Paleontologia, Storia Naturale e Orto Botanico, Zoologia e Museo per l’Ambiente).
Per gli studenti delle scuole superiori la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori rappresenta un’occasione imperdibile per conoscere la ricerca di eccellenza nonché momento di orientamento in prospettiva dell’iscrizione all’università e alla futura scelta del corso di laurea. Considerata la forte valenza formativa dell'evento, anche quest’anno la nostra Istituzione scolastica non ha voluto far mancare le proprie studentesse e i propri studenti a questo appuntamento.
Alla “Notte Europea” 2022 dell’Unical hanno partecipato le Classi IV e V del Liceo Artistico e del Liceo Classico.